Le novità introdotte dagli emendamenti proposti al piano Transizione 5.0 ridanno fiducia agli imprenditori che attendevano rassicurazioni, ma è importante agire subito!
Il piano Transizione 5.0 si evolve con importanti novità, rendendolo un’occasione da non perdere per le PMI italiane. Il Governo ha introdotto emendamenti significativi per migliorare la sua attrattività e semplificare il processo, con l’obiettivo di incentivare le imprese a investire in tecnologie innovative, efficienti e sostenibili.
Le principali novità della Transizione 5.0: aliquote più alte e meno limiti
Tra le modifiche più rilevanti troviamo l’aumento delle aliquote. Se verrà confermato l’emendamento proposto da FdI, gli investimenti fino a 10 milioni di euro potranno beneficiare di un credito d’imposta fino al 50% per l’efficientamento energetico minimo, che sale al 60% per livelli superiori di risparmio. Inoltre, è prevista una maggiorazione del 30% anche per i pannelli fotovoltaici di tipo tradizionale, con incrementi ancora più elevati per tecnologie avanzate.
È prevista anche l’eliminazione di anche alcune rigidità, come il limite di cumulabilità con altri incentivi nazionali. Questo rende l’accesso al credito più semplice e vantaggioso, aumentando l’appeal per le imprese che puntano all’innovazione sostenibile.
Perché agire ora?
Anche se si discute di una mini proroga al 2026 per la realizzazione degli investimenti, è fondamentale muoversi subito. I progetti richiedono tempo per essere pianificati e avviati, e le modifiche saranno retroattive, quindi si applicheranno anche ai progetti già avviati.
Rimandare significa rischiare di perdere un’opportunità unica per innovare il proprio business, risparmiare sui costi energetici e aumentare la competitività.
Questo perché, come abbiamo più volte sottolineato, oltre al fattore “tempo” (31 dicembre 2025) bisogna considerare il fattore “fondi disponibili” e con l’emendamento è quasi certo che vedremo scendere in campo le grandi aziende, con progetti che potrebbero avere un significativo impatto sui fondi messi a disposizione dal PNRR.
Finply: il tuo General Contractor per la Transizione 5.0
Affidarsi a Finply significa avere un supporto completo. Come General Contractor possiamo essere il tuo un unico interlocutore. Questo significa che ascolteremo sempre le tue esigenze, coordineremo le diverse figure necessarie all’ottenimento del credito e ti affiancheremo nella creazione di progetti che possano portarti i migliori risultati possibili, sia grazie agli investimenti in sé, che grazie al credito che potrai ottenere.
Finply non si limita a guidare le imprese nella scelta e nell’implementazione dei beni strumentali (materiali e immateriali 4.0, software per il monitoraggio energetico, impianti fotovoltaici e formazione), ma fornisce un pacchetto chiavi in mano che include:
- Stima di fattibilità gratuita per identificare le opportunità di risparmio.
- Assistenza continua, anche in caso di controlli futuri.
- Gestione chiavi in mano, dall’acquisto dei beni al credito d’imposta.
La nostra esperienza ci permette di semplificare, per te cliente, i processi complessi e garantire il massimo vantaggio per la tua impresa.
Non aspettare, inizia oggi
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